From the "via vetus" to the church of S. Felicissimo
Gubbio, Province of Perugia, Italy
From the "via vetus" to the church of S. Felicissimo
Length
2 mi
Elev. Gain
269 ft
Est. Steps
4500
Scenic views
Wild flowers
Mountain
Quiet place
Cave
Hot springs
Wild life
Grassland
Rocky
No/weak signal
Created by 🌺L🍃ry👑
Introduction
From the "via vetus" to the church of S. Felicissimo is a 2 mile (4,500-step) route located near Gubbio, Province of Perugia, Italy. This route has an elevation gain of about 269 ft and is rated as medium. Find the best walking trails near you in Pacer App.
Si parte a fianco delle mura del cimitero di Gubbio. Arrivando all'ingresso principale si gira a sinistra portandosi sull'angolo nord (parcheggio) da dove la strada attraversa un ponticello e si inoltra nella gola retrostante. Luogo molto suggestivo e interessante dal punto di vista naturalistico. Al ritorno si prosegue fino al santuario di S. Felicissimo: questa è una chiesa rappresentativa dell’Altomedioevo eugubino. È collocata alle pendici della catena appenninica, alle spalle dell’attuale cimitero, in epoca antica si trovava lungo una strada romana che dalla città portava verso est, su un tracciato disseminato di sepolture tardo romane e citato come “via vetus“.
L’attuale chiesa, a navata unica con transetto, fu edificata nel X-XI secolo su un precedente luogo di culto altomedievale, come testimoniato dalla campagna di scavo del 2008 che ha riportato in luce alcune tombe risalenti a quel periodo. Secondo la tradizione, fu costruita sopra l’antico tempio di Vesta, in onore del santo di Nocera, che qui si rifugiò sfuggito alla furia paterna.
La chiesa ricevette nel corso della sua storia particolari privilegi e fu frequentata dai fedeli fino al 1884, quando fu chiusa e lasciata al degrado in seguito all’inaugurazione del cappellone del nuovo cimitero comunale.
L’esterno mostra una facciata con portale a tutto sesto, sormontato da una bifora, il campaniletto a vela a un solo fornice è disposto centralmente. La disposizione su più livelli mostra decorazioni tipiche della costruzione religiosa risalente al X secolo dopo Cristo.